Sanremo, le pagelle della seconda serata: Alchimia tra Colapesce e Dimartino, Madame coraggiosa

Nella serata di ieri, 08/02, si sono esibiti gli ultimi 14 artisti in gara alla settantatreesima edizione del festival di Sanremo. Tante le sorprese anche ieri sera, tanti pareri discordanti e soprattutto tanta musica. Con gli artisti di ieri, sono stati svelati tutti i cantanti che si contenderanno un posto per la vittoria finale; andiamo ora ad analizzare le singole esibizioni.


Will – Stupido: Sembrava rischioso far aprire la serata a un giovane, eppure mostra di dominare il palco in un modo unico; il testo non è niente di che, ma lui risponde con una bella voce ed una buona interpretazione. Voto 7-.


Modà – Lasciami: Rivederli sul palco fa un certo effetto; approcciano alla gara con un testo non banale e la classica, perfetta voce di Kekko. Manca la novità, ma il pezzo funziona. Voto 6,5.


Sethu – Cause perse: L’energia ce la mette, ma forse è un po’ troppo. A tratti si ha difficoltà a comprendere le parole di questo pezzo: da riascoltare ma al momento non può essere che rimandato. Voto 5.


Articolo 31 – Un bel viaggio: Una canzone che racconta la loro vita; i due ci mettono esperienza ed emozione, facendo sognare tutti gli ascoltatori. Promossi. Voto 7.


Lazza – Cenere: Approccia la canzone con tanta emozione, ma il rap lo aiuta ad uscirne con grinta; anche questa, come la maggior parte delle canzoni, è da riascoltare, ma Lazza ci mette la voce. Voto 7-.


Giorgia – Parole dette male: Nel festival della nostalgia, ci aspettavamo una poesia come “Di sole e d’azzurro”, e invece Giorgia approccia al palco con un singolo dal testo che non la valorizza a dovere. Voce semplicemente meravigliosa, ma il resto è da rivedere. Voto 6,5.


Colapesce e Dimartino – Splash: La loro alchimia sul palco si sente e si confermano una coppia scoppiettante che fonde le loro voci insieme in un singolo leggero e allo stesso tempo energico. Voto 8-.


Shari – Egoista: Lo zampino di Salmo si sente eccome, ma la ragazza approccia alla canzone con un po’ di incertezza. Diamo la colpa all’emozione, perchè la canzone merita davvero. Voto 7-.


Madame – Il bene nel male: Testo per nulla banale in un singolo cantato con una interpretazione semplicemente magistrale. Serve un gran coraggio per cantare un singolo del genere. Voto 8+.


Levante – Vivo: Voce che supera le nostre aspettative, anche se forse tende ad osare troppo. Singolo orecchiabile e ricco di energia che sentiremo spessissimo in radio.  Voto 6,5.


Tananai – Tango: A distanza di un anno risulta impossibile non notare l’evoluzione canora di questo artista. Il testo non è nulla di che e forse ci aspettavamo qualcosa di più allegro, ma sicuramente promosso. Voto 7.


Rosa Chemical – Made in Italy: Il ritmo c’è, il messaggio è chiaro a tutti ma forse osa troppo, e spesso e volentieri la sua voce viene sopraffatta dalla base musicale. Da riascoltare. Voto 6-.


LDA – Se poi domani: Classico brano sanremese, eseguito da una voce sicura di sè nonostante la giovane età. Il testo è un qualcosa di già sentito e risentito, ma il ragazzo ci mette cuore e grinta. Voto 6+.


Paola e Chiara – Furore: Sembra di tornare nei primi anni 2000! Le due sorelle non hanno sbagliato un colpo: coordinate nella voce, coordinate nel ballo Una canzone che in radio farà sicuramente FURORE. Voto 6.5.


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